Francesca Torri Soldini e Masaai Women Art – il design incontra il fair trade


Il progetto MASAAI WOMEN ART (MWA) nasce da un’idea di OIKOS, Organizzazione non Governativa che agisce per la conservazione dell’ambiente come strumento di sviluppo economico e sociale, altri partners del progetto sono la regione Lombardia e l’Istituto Europeo di Design.

Francesca Torri Soldini è stata coinvolta nel progetto nel 2007 per portare il suo contributo in termini di design, forte dell’esperienza ventennale nel campo degli ornamenti, del design del gioiello e dell’artigianato.

Il problema principale per la Soldini era quello di verificare la possibilità di cambiare alcuni dettagli dei gioielli tradizionali per trasformarli in ornamenti adatti anche ai non-maasai pur mantenendo una forte impronta etnica.

Francesca Torri Soldini come primo approccio ha verificato le modalità di realizzazione dei gioielli tradizionali e a seguire, in qualità di docente dell’Istituto Europeo di Design ha proposto il briefing alla classe di design del gioiello e con il primo gruppo di studenti ha trovato soluzioni diverse rispettando le tradizionali tecniche di produzione.

Francesca Torri Soldini assieme alle donne di TMWA

Francesca Torri Soldini al lavoro assieme alle donne di TMWA

Un mese dopo, due studentesse selezionate dal gruppo partivano per la Tanzania, dirette a Mkuru, dove avrebbero verificato “sul campo” la possibilità di insegnare alle donne maasai come produrre nuovi modelli.

Le difficoltà non sono mancate, all’inizio bisognava far fronte a diversi problemi:

  • Far comprendere alle donne l’importanza di questo progetto
  • Insegnare loro a lavorare in gruppo e a rispettare alcune regole elementari, come la puntualità
  • Insegnare loro a contare
  • Non disperdere i materiali forniti per la formazione
  • Non vendere in modo indipendente i manufatti nei loro mercati
  • Rispettare i modelli proposti nei patterns e nelle dimensioni
  • Imparare il valore del denaro

La risposta delle donne è stata molto positiva e dopo sei mesi erano pronte per produrre la prima collezione, Francesca Torri Soldini è così partita per la Tanzania allo scopo di formare una donna maasai “evoluta”, termine che indica una base d’istruzione e la conoscenza dell’inglese, alla conoscenza dettagliata dei problemi tecnici e realizzativi di ogni singolo modello.

Francesca Torri Soldini assieme ad una donna Masai

Francesca Torri Soldini al lavoro assieme ad una donna Masai

Hellen è ora la “MAIN FUNDI” che significa in swahili la prima artigiana e ogni settimana lavora con 20 group leaders che rappresentano circa 200 donne che partecipano attualmente al progetto.

Esiste ora una società commerciale che distribuisce nell’Africa orientale i nuovi gioielli prodotti dalle mamas con buoni risultati per loro in termini di guadagno: è sufficiente dire che le donne di Mkuru sono in grado di comprarsi delle capre, che rappresentano il patrimonio di un maasai, trattenendo il 10% dei loro guadagni individuali!

Nel settembre del 2008 Francesca Torri Soldini ha trascorso altre tre settimane in Tanzania: era il momento di mettere in cantiere la seconda collezione. La designer milanese ha avuto modo di verificare che la qualità del loro lavoro era notevolmente migliorata, che le donne erano in grado di lavorare più velocemente ed in modo più organizzato.

Alla sua terza missione in Tanzania, nell’ottobre 2009, l’evoluzione era ancora più sorprendente: erano state alfabetizzate, sapevano leggere e scrivere, contare, gestire il denaro e produrre ornamenti in perline di alta qualità, come richiesto dal mercato.

Grazie al progetto le donne hanno interrotto l’attività di deforestazione illegale e gestiscono in modo semi-indipendente il fondo comune per il benessere della comunità delle produttrici.

Nella progettazione di nuovi modelli, Francesca Torri Soldini focalizza sempre il limite imposto dai materiali tradizionali, vale a dire: perline di vetro, filo di ferro, filo di nylon ed elementi in plastica recuperati dalle taniche per l’acqua e soprattutto mani, niente tenaglioni né tronchesi.

Insieme ai suoi studenti dello IED di Milano, Francesca Torri Soldini crea ogni anno per Tanzania Masaai Women Art collezioni originali, eleganti e sempre uniche che sanno preservare i tratti distintivi della tradizione maasai e declinarli al gusto occidentale.

Per la sostenibilità del progetto, Tanzania Masaai Women Art utilizza unicamente materiale di facile reperibilità per le donne Maasai.

Nel corso degli anni, i modelli si sono decisamente evoluti, sia in termini di qualità della lavorazione sia di styling, i risultati delle collezioni attualmente in commercio sono piuttosto diversi a livello estetico rispetto agli albori del progetto.

Francesca Torrri Soldini assieme alle donne di Tanzania Masaai Women Art

Francesca Torrri Soldini assieme alle donne di Tanzania Masaai Women Art